Perché è così importante internazionalizzare la propria formazione
Il periodo dello studio è considerato spesso snervante per gli studenti che, mentre lo vivono, sarebbero pronti a rinunciarvi fin dal primo momento. In realtà questo periodo della vita di ogni individuo è il più importante per riuscire così a forgiare la persona, l’adulto e il professionista del domani. Uno degli aspetti più importanti, ad oggi, della formazione di ogni studente è la possibilità di rendere internazionali le sue conoscenze. Viviamo in un mondo che cambia repentinamente, dove la globalizzazione è il centro di ogni attività e soprattutto dove l’esperienza sul campo può fare la differenza. L'internalizzazione della scuola o meglio del proprio percorso di studi è importante quindi per una trasformazione culturale e interculturale. Parliamo di vacanze studio e di come possa favorire lo scambio culturale di cui ogni giovane studente ha bisogno.
I 5 vantaggi delle vacanze studio
Gli esperti parlano chiaro: un viaggio formativo in Europa, o nel resto del mondo, serve per fornire le competenze necessarie per riuscire ad avere successo nel mondo del lavoro. Ogni azienda infatti assume con maggior gioia un professionista che ha avuto modo di fare esperienze dirette con altri territori, culture e che abbia abilità personali spiccate. Quindi, oltre a domandarsi come funziona una vacanza studio, è doveroso conoscere anche i vantaggi che può offrire allo studente.
Accettazione delle diversità/unicità
L'istruzione internazionale aiuta a comprendere che esistono tantissime somiglianze tra persone e quindi studenti nel mondo. E questo avviene a prescindere dal tipo di famiglia o di background della singola persona. Si tratta di uno spunto importante per accettare il prossimo e rispettarlo in modo completo. L'educazione internazionale porta unità, poiché un gruppo di estranei si troverà a fare le stesse cose in un preciso momento della propria vita. E spesso solo collaborando insieme riusciranno a ottenere buoni risultati.
Sviluppo di abilità personali come la fiducia e la flessibilità
Quando ci trasferiamo per un periodo di studi all’estero non solo dobbiamo studiare, ma anche imparare a vivere nella destinazione finale. E ciò implica anche affrontare un cambiamento di stile di vita. Ciò permette allo studente di diventare più indipendente imparando a gestire ogni attività quotidiana da seguire. Inoltre svilupperà maggiore flessibilità nella vita degli studenti, ma anche una buona dose di adattabilità, un primo passo verso l’accettazione delle diversità culturali.
Migliora lo sviluppo personale
Quando un giovane si trova lontano da casa e dai genitori, dovrà cavarsela da solo. Tutto questo permette, in modo silenzioso, di lavorare sulla fiducia verso noi stessi e sullo sviluppo personale. Sono chiamate in causa così le sue capacità decisionali, di pensiero, la comprensione della lingua e l’accettazione del prossimo. In poche settimane la visione del mondo può quindi cambiare radicalmente e lasciare segni positivi sul giovane studente.
Nuovi modi di apprendere
Oltre a sviluppare anche la lingua di riferimento (spesso l’inglese o lo spagnolo), per poter seguire le lezioni durante la vacanza studio, si impara ad apprendere in modo diverso. Ci sono infatti dei processi e approcci alternativi che lo studente inizierà a seguire in modo autonomo e potrà poi condividere una volta rientrato in Italia con i suoi coetanei. In questo modo si rende più completo l’apprendimento.
Incontro con persone che restano per la vita
I viaggi studio sono un modo perfetto anche per fare conoscenze e comprendere o apprezzare una cultura diversa. Si diventa in modo del tutto spontaneo cittadini del mondo e si condivide qualcosa di unico con le persone che si conoscono. Si creano quindi dei legami che spesso durano nel tempo e che garantiranno di poter contare su una rete di contatti internazionali