Effettuare piccoli interventi di idraulica in casa consente di risparmiare tempo e denaro, poiché la figura dell’idraulico è un po’ meno diffusa rispetto al passato e richiedere un intervento, in caso di guasti, può comportare lunghe attese ed esborsi economici impegnativi per una famiglia. In tal senso, uno dei lavori più richiesti è lo smontamento di un rubinetto a manopola, per il quale è sufficiente avere un po’ di manualità, una piccola dotazione di attrezzi utili allo scopo, istruzioni chiare e mirate per comprendere il procedimento giusto da adottare.
Rimuovere rubinetto a manopola: strumenti necessari
Lo smontaggio di un rubinetto a manopola, è un’operazione che può essere svolta in totale autonomia anche se non si è pratici del mestiere, l’importante è avere alcune cognizioni pratiche su come procedere. I rubinetti a manopola sono ancora molto diffusi, soprattutto nelle case che richiamano uno stile classico o un po’ retrò. Per poter eseguire questo intervento, l’attrezzatura necessaria da preparare (indispensabile per non trovarvi in difficoltà) prima di iniziare, è la seguente:
- Un cacciavite: è preferibile avere a disposizione sia quello a taglio che a stella, poiché le viti sottostanti le manopole potrebbero essere dell’uno o dell’altro tipo;
- Una chiave inglese o una chiave a pappagallo: si adattano a tutte le misure dei bulloni da svitare;
- Un anticalcare: può essere di grande aiuto nel caso di incrostazioni calcaree che possano intralciare la rimozione dei pezzi;
- Qualche straccio per asciugare: un inevitabile residuo di acqua nelle tubature richiede l’impiego di alcuni stracci per tamponare. Può essere frapposto anche tra la chiave a rullino o a pappagallo ed il pezzo da svitare, per evitare di rigarne la superficie e rovinarlo;
- Un paio di guanti da lavoro: vi consentiranno di lavorare in sicurezza.
Metodo per smontare un rubinetto a manopola fai da te
Per smontare un rubinetto a manopola, è necessario seguire degli specifici passaggi, che saranno riportati di seguito. Innanzitutto interrompete l’afflusso di acqua al rubinetto, chiudendo la chiave a disposizione (se presente), localmente, oppure fate ricorso alla chiave d’arresto generale.
Fate defluire l’acqua residua nelle tubature e poi tappate il foro di scarico, per evitare involontarie cadute di viti o pezzi. Le manopole sono dotate di un piccolo coperchio sulla sommità, generalmente ad incastro, che potrete rimuovere facilmente facendo leva con la punta del cacciavite. Se il sistema è a vite, il pezzo sarà facilmente asportabile, in questo modo potrete subito accedere alla vite che blocca la manopola, svitatela ed asportatela.
Ora avete davanti il corpo del rubinetto, composto da uno stelo e da un premistoppa in cui alloggia la guarnizione, fissato da un dado che andrete a svitare con la chiave a vostra disposizione. In questa fase potrete procedere con le operazioni di pulizia, se le parti rimosse lo richiedono, oppure alla sostituzione della guarnizione, svitando la vite che la tiene ferma sul premistoppa.
Ultimato il lavoro, rifate tutta la procedura in senso inverso per rimontare tutte le parti sino al coperchio che custodisce la vite di bloccaggio della manopola. Procedete nello stesso modo per l’altra manopola. Se avete raggiunto lo scopo, potete riporre ogni cosa. Nel caso in cui invece, l’operazione non sia andata a buon fine, il consiglio è quello di rivolgersi ad un pronto intervento idraulico di qualità, in modo da risolvere il problema in maniera sicura, evitando di recare danni ingenti alla struttura.
Come sostituire rubinetto a manopola
Se volete sostituire integralmente il rubinetto con un nuovo modello dovrete procedere allo scollegamento dei tubi sottostanti il lavello, facendo attenzione alla fuoriuscita dell’acqua che ristagna all’interno delle tubature. Svitate i perni di fissaggio del vecchio rubinetto al lavandino, ed asportatelo per procedere al montaggio del nuovo rubinetto.
Prestate particolare attenzione nelle fasi di allaccio ed assicuratevi di aver stretto sufficientemente i bulloni per evitare perdite o fuoriuscite di acqua dalle tubature. Con un minimo di impegno e di spirito di adattamento si possono risolvere prontamente piccoli inconvenienti domestici e risparmiare un po’ di denaro da riservare ad altre necessità familiari.