Prima lezione: fategli sapere di cosa siete fatti
Sentite il sapore intenso di quel cioccolato? È la caratteristica principale del fondente di alta qualità: un sapore deciso, senza compromessi. Se avete scelto bene, vedrete sulla scatola che il contenuto di cacao è almeno del 70%, e può arrivare al 99%.
Bene: trovare uno sponsor richiede la stessa intensità, la stessa unicità di propositi, la stessa azione diretta e forte. Non diluite, non arrotondate, non smorzate la forza di quel che siete, del vostro progetto, del prodotto, del servizio: comunicatene tutta la forza unica, caratteristica, decisa e inconfondibile. È il solo modo di scoprire chi davvero ci crede ed è disposto ad investire su di voi.
Esercizio: allenatevi a spiegare il vostro progetto a un estraneo in meno di dieci secondi!
Seconda lezione: le spezie giuste sono una ricchezza
Pieno, intenso: ma non necessariamente puro. Anzi, alcuni dei migliori cioccolati fondenti sono arricchiti da qualche ingrediente aggiuntivo, scelto apposta per esaltarne le caratteristiche: può essere scorza d’arancia, peperoncino, o perfino fiocchi di sale naturale. Quello che è importante capire, per la nostra lezione, è che per andare d’accordo bisogna sapersi esaltare a vicenda, come il cioccolato e i “partner” che abbiamo elencato. Nel fare la vostra proposta, mostrate al potenziale sponsor come potreste esaltare, ed evidenziare, i valori e le caratteristiche del loro marchio, ciò che più profondamente li rappresenta: per far questo dovrete studiarli un po’, prima, ma i risultati ne varranno la pena!
Esercizio: guardate per cinque minuti uno sconosciuto in un negozio, e cercate di capire cosa catturerà la sua attenzione e cosa comprerà.
3. Ogni storia è un ricordo
Vi siete mai domandati (ormai sarete almeno al terzo, o quarto quadratino della tavoletta…) perchè il cioccolato fondente ci piaccia così profondamente? La ragione è semplice: perchè si lega facilmente a tanti ricordi di cui fa parte, e con altrettanta facilità ce li riporta alla mente, come il pensiero di una cioccolata calda insieme alla persona a cui vogliamo bene, o della torta al cioccolato di nostra madre, da bambini, o ancora il primo dolciume che ci siamo comprati con la paghetta, da ragazzini. La forza dell’emozione è grande, ed è la stessa che dovete usare nel presentarvi ai vostri potenziali sponsor: un progetto non è mai solo numeri e proiezioni, è sempre una storia, e le storie sono fatte anche di sensazioni, sentimenti, perfino sogni. Comunicatele, e catturerete l’attenzione – e i finanziamenti! – dei vostri sponsor.
