Negli ultimi anni si sta assistendo a una nuova evoluzione dell’industria metalmeccanica. Dopo essere state per moltissimo tempo oggetto di vero e proprie crociate da parte degli ambientalisti che li demonizzavano a causa dell’immissione in atmosfera di sostanze inquinanti (derivanti dal processo produttivo) dannose per la salute umana, le industrie metalmeccaniche stanno puntando sulle nuove tecnologie, in modo da perseverare l’ambiente.
Produttività e sostenibilità ambientale quindi non possono più essere considerate come elementi inconciliabili tra loro.
Metalmeccanica: un’industria di cui si può fare a meno?
Se si pensa che per la lavorazione di qualsiasi oggetto in metallo, che va dalla più piccola minuteria, si pensi al piccolo bullone o vite, alla produzione di grandi macchinari o impianti destinati ad altri settori (come quello alimentare, tessile, navale, ecc.), passa dall’industria metalmeccanica, allora ne consegue che la risposta non può che essere negativa.
Non si potrebbero produrre le pale eoliche per la produzione di energia alternativa senza l’ausilio della metalmeccanica, così come non si potrebbero costruire treni, aerei, auto elettriche e biciclette.
Non si può pensare alla costruzione di qualsiasi mezzo di trasporto moderno senza l’opera dell’industria metalmeccanica.
E non solo, la metalmeccanica comprende anche varietà infinita di utilizzo dei materiali, che comprende la tornitura dei metalli, la fresatura delle superficie, la foratura su disegno e la tornitura dei metalli.
Grazie alle aziende metalmeccaniche, è possibile la realizzazione di carpenterie dei montaggi dei componenti.
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Parola d’ordine: sicurezza sul lavoro
Un tema strettamente correlato all’industria metalmeccanica è la sicurezza per la salute del lavoratore.
Non bisogna negare che durante il processo produttivo, il lavoratore è sottoposto a una serie di rischi:
– rischi per la salute, causate dall’utilizzo di agenti chimici, agenti fisici e agenti biologici;
– rischi di natura infortunistica, legati alla sicurezza dell’ambiente lavorativo dovuto all’utilizzo delle attrezzature, impiego di sostanze pericolose, incendi ecc..
Risulta essere fondamentale, quindi, anche nelle industrie metalmeccaniche un approccio più ecosostenibile, come ad esempio attraverso la sostituzione delle vernici tradizionale con delle vernici ad acqua, una maggiore informazione sulle tipo di materie prime utilizzate e la riduzione dei tempi effettivi di esposizioni dei lavoratori in processi ritenuti cancerogeni per la salute.
Determinante in questo processo evolutivo è stato anche il passaggio dalle macchine tradizioni (torni, frese, trapani, ecc.) alle macchine di nuova concezione, completamente chiuse e più sicure per la salute del lavoratore.
La diffusione delle nuove tipo di macchine ha permesso anche un controllo più incisivo dell’applicazione delle norme antinfortunistiche; in questo modo si è assistito ad una sensibile riduzione dei rischi derivanti dall’utilizzo di vernici, oli e altri agenti chimici necessari per il processo produttivo.
Tutto ciò a permesso di avere dei benefici non solo sull’ambiente di lavoro, con riduzione ad esempio degli infortuni, ma più in generale sull’ambiente con riduzione di emissione di rumore, emissione di polveri, fumi e nebbie.
L’incidenza dell’industria metalmeccanica sull’economia
Quando si parla di industria metalmeccanica, si deve anche prendere in considerare l’importanza che essa occupa nei Paesi industrializzati.
Basta pensare che solo in Italia, la produzione metalmeccanica ricopre il 60% del PIL, cioè costituisce più della metà della ricchezza prodotta del nostro Paese, risultando, come importanza settoriale, seconda in Europa. (il primato spetta alla Germania).
L’industria metalmeccanica è l’asse portante dell’economia del nostro Paese anche in termine di occupazione, basta pensare che ben 1,6 milioni di lavoratori sono impiegati in questo settore.
Si spera che la nuova tendenza più rispettosa dell’ambiente e l’utilizzo di nuove tecnologie, possano portare ad un’evoluzione sempre più sostenibile del settore metalmeccanico.