Uno degli aspetti più importanti del lavorare in una città come Milano è quello di poter facilmente avere accesso ad una tipologia di clientela che esula nettamente dalle sole logiche locali, ed è decisamente di taglio e stampo internazionale. Naturalmente questo richiede anche di attrezzarsi per poter gestire al meglio gli impegni che derivano da questo genere di relazione, e che nascono soprattutto dalla differenza di lingua. Pensiamo infatti alla complessità di organizzare un evento, come ad esempio una conferenza di settore, quando gli oratori parlano lingue diverse fra loro e anche rispetto al pubblico!
Per fortuna non mancano studi che offrono servizi di interpretariato, a Milano: al contrario, ce ne sono molti, e se vogliamo dir così, per tutte le tasche. Ma se pensiamo che possano esserci utili solamente se ci troviamo ad organizzare congressi e meeting, e che quindi se siamo un’azienda con ambizioni leggermente inferiori l’argomento non ci interessi, siamo gravemente in errore! L’interpretariato infatti è ben superiore all’uso di lingue franche, come l’inglese, e se queste possono andare benissimo per normali trattative o incontri, in casi di importanza e rilievo maggiore è necessario utilizzare le lingue madri degli interlocutori, per assicurare un miglior passaggio dei contenuti e una perfetta comprensione di tutte le sfumature.
Pensiamo infatti ad un’importante teleconferenza con un cliente estero, o ancora ad un primo incontro con un nuovo partner internazionale, o ancora ad una trattativa commerciale condotta allo stand di una grande fiera: in tutti questi casi, il servizio di interpretariato a Milano è fondamentale per la buona riuscita dell’incontro, e garantisce la perfetta comprensione fra le due parti, oltre a permettere trattative ben più evolute e sottili – soprattutto con un interprete esperto – rispetto a quelle che sarebbe possibile condurre utilizzando una lingua comune, magari non ben nota a nessuno dei due interlocutori.