Strumenti analisi grammaticale: cosa sono, come usarli e perché

Strumenti analisi grammaticale: cosa sono, come usarli e perché

Per riuscire a scrivere correttamente un testo, ma anche per tradurre opportunamente dei libri, delle ricerche scientifiche oppure dei manuali tecnici, o anche per altri motivi di lavoro, è fondamentale conoscere l’analisi grammaticale. Si tratta di un procedimento che i bambini iniziano ad apprendere già durante il periodo delle scuole elementari e che poi approfondiscono ulteriormente nel corso dei loro studi. Allora, che cos'è l'analisi grammaticale? È un processo che permette di associare le parole di un testo alla propria categoria grammaticale o categoria lessicale. Quindi, per un’esecuzione corretta di questa analisi, bisogna necessariamente basarsi sul contesto. Mediante l’analisi grammaticale si riescono a distinguere le varie parti del discorso e i singoli elementi e questo è fondamentale per costruire correttamente le frasi. Costruire una frase correttamente è anche necessario per riuscire a comunicare e a farsi capire dagli altri. Per aiutarsi in questa attività, esistono dei tool di analisi grammaticale online, molto semplici e veloci da utilizzare.

 

Strumenti di analisi grammaticale online: come funzionano

Durante l’arco della vita, sia scolastica che lavorativa, può esserci bisogno di effettuare un’analisi grammaticale. Per un compito scolastico, oppure se si deve consegnare la tesi o redigere una ricerca universitaria, ad esempio. Per lavoro, invece, ci potrebbe essere bisogno di revisionare una bozza, scrivere un testo da pubblicare o tradurre uno scritto da una lingua straniera. In questi casi, potrebbero sorgere dei dubbi o degli errori dovuti alla distrazione ed è quindi opportuno affidarsi a uno strumento di analisi grammaticale online. In più, è difficile padroneggiare completamente questa metodica, essendo l’italiano una lingua abbastanza vasta e complessa.

Mediante un’opportuna ricerca su Google, è possibile trovare il tool che fa al caso nostro. Generalmente si tratta di strumenti molto facili da utilizzare, come per esempio quelli disponibili sul sito Analisilogica.com. Basta copiare il testo, o la porzione di testo, che ci interessa, incollarla nell’apposito riquadro e poi cliccare sul pulsante verifica. Oppure, si può scrivere direttamente nel riquadro la frase che si vuole verificare. In pochi secondi, si otterrà il risultato, che indicherà a quale categoria appartiene ciascuna parte del discorso. Lo strumento, rispetto a una persona, non commette errori e non sbaglia mai, quindi potete stare tranquilli ed essere assolutamente certi dei risultati visualizzati.

 

Analisi grammaticale: categorie lessicali, parti variabili e invariabili

Grazie al tool online di analisi grammaticale, sarà quindi possibile in pochi secondi riuscire a riconoscere tutte le categorie grammaticali e le parti in cui si dividono. Le categorie lessicali sono nove: Sostantivo, Verbo, Aggettivo, Articolo, Pronome, Preposizione, Avverbio, Congiunzione e Interiezione. Queste categorie vengono poi divise in due parti: le parti variabili e le parti invariabili.

Le parti variabili sono quelle che si modificano nel testo in base al genere (maschile o femminile), al numero (singolare o plurale), al modo e al tempo. Tra queste troviamo: il verbo, l’aggettivo, il sostantivo, il pronome e l’articolo. Le parti invariabili, invece, sono quelle che non cambiano e che restano sempre uguali. Tra queste ci sono: l’avverbio, la preposizione, la congiunzione e l’interiezione. I sostantivi, o nomi, si possono classificare in base a: forma, genere, numero e significato. I criteri per gli articoli sono: il tipo, il genere e il numero. I pronomi sostituiscono il nome, così da non menzionarlo direttamente, e sono caratterizzati da: categoria, genere e numero. Gli aggettivi possono essere qualificativi o determinativi e si suddividono per genere, numero e struttura. Il verbo, che può essere esplicito o sottinteso, viene classificato con: genere, numero, persona, funzione, coniugazione e modo. Gli avverbi possono essere di grado o di tipo, mentre le congiunzioni uniscono le varie parti del discorso. Le preposizioni possono essere: proprie (semplici o articolate), improprie o locuzioni preposizionali (“insieme” o “insieme con”).

In definitiva, per essere sicuri di non aver commesso errori grammaticali o per un confronto sulla corretta costruzione di una frase, sul sito Analisilogica.com possiamo trovare un correttore grammaticale gratuito dell'italiano, uno strumento che corregge oltre 250 tipi di comuni errori di grammatica e ortografia, fornendo le spiegazioni necessarie per aiutare l'utente a migliorare le proprie abilità di scrittura in italiano.